Viviamo intensamente i giorni della settimana “santa”, innanzitutto con la preghiera personale; inoltre, partecipando alla preghiera liturgica (i riti e i sacramenti). Rivivendo la Pasqua di Gesù, siamo portati al cuore della fede cristiana: fino a tanto Dio si è rivelato come amore nella passione, morte e risurrezione di Gesù.

Qui la nostra fede, speranza e carità attingono luce e forza per una vita segnata dalla ricerca della giustizia e della pratica dell’amore ai fratelli, in particolare a quelli in maggiore stato di bisogno fisico e spirituale.

Quest’anno, benchè sicuramente meglio rispetto al 2020, a causa del COVID siamo in giorni di colore “arancione”. Per tale ragione non vi saranno le processioni in città. Non sarà poi consentito passare da una chiesa all’altra
per “visitare” gli altari della riposizione del SS.mo Sacramento (erroneamente detti “sepolcri”).

Per tale ragione, dopo la celebrazione della messa della Cena del Signore” di giovedi, la chiesa sarà chiusa e riaperta solamente per l’adorazione comunitaria alle 20,30; anche la veglia pasquale sarà alle 20,30 e occorrerà essere puntuali!

Gli orari dei riti del triduo pasquale:

Giovedi santo
ore 18,00: Messa “in coena Domini” (della “Cena del Signore”)
ore 20,30: Adorazione comunitaria all’altare della riposizione
Venerdi santo
ore 18,00: Celebrazione della Passione del Signore
Sabato santo
ore 20,30: Solenne Veglia Pasquale
Domenica di Pasqua
ore 08,00 e 10,00