Il 28 dicembre, festa liturgica dei Santi Innocenti, è giunta la famiglia di immigrati che come parrocchia avevamo deciso di accogliere. Sono John Honour, 28 anni, il capofamiglia; la moglie Progress, 24 anni e il piccolo, innocente anche lui, Jeffrey di appena  6 mesi.

Viaggio lungo, prima sistemazione nell’appartamento che abbiamo già fornito del necessario, e meritato riposo. I prossimi giorni saranno impiegati per il cambio di residenza, primo adattamento e conoscenza della città. I mesi successivi, per un più intenso rapporto e accompagnamento nei diversi aspetti importanti di inserimento nella comunità e nella società civile: lingua, cucina, lavoro, …

Una famiglia tutor della comunità, Nello e Graziella, curerà una presenza più assidua, ma è importante ricordare che la comunità tutta vi sarà coinvolta.

Un aspetto non secondario è quello economico: davvero la comunità – anche con piccoli ma numerosi contributi – comprenda che, fino al raggiungimento dell’autonomia lavorativa, dovremo farci carico di affitto, vitto, bollette, ecc… Insomma, alcune centinaia di euro mensili! A tal proposito ricordiamo che i contributi potranno essere dati alle incaricate per le adozioni, A.Maria e Licia, o direttamente al parroco. Non abbiamo dubbi che la risposta sarà positiva.

BENVENUTI! WELCOME! BENI BENIUS!