Un versetto della Scrittura al giorno

“Gli apostoli e i fratelli che stavano nella Giudea vennero a sapere che anche i pagani avevano accolto la parola di Dio. E quando Pietro salì a Gerusalemme, i circoncisi lo rimproveravano dicendo: “Sei entrato in casa di uomini non circoncisi e hai mangiato insieme con loro!” … Lo Spirito mi disse di andare con loro senza esitare … Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, come in principio era sceso su di noi. Mi ricordai allora di quella parola del Signore che diceva: Giovanni battezzò con acqua, voi invece sarete battezzati in Spirito Santo. Se dunque Dio ha dato a loro lo stesso dono che a noi per aver creduto nel Signore Gesù Cristo, chi ero io per porre impedimento a Dio?”. All’udir questo si calmarono e cominciarono a glorificare Dio dicendo: “Dunque anche ai pagani Dio ha concesso che si convertano perché abbiano la vita!”.  (Atti 11,1-32.15-18).

Quanto è impegnativo obbedire allo Spirito! Quanta disponibilità è necessaria per vincere il pregiudizio, il “prima noi”, il “noi si, loro no!”. Il dirsi credenti non toglie automaticamente le resistenze che frapponiamo: come singoli e come comunità. Anzi, perfino la presunta fedeltà religiosa può sostituire le proprie vedute a quelle dello Spirito. Innumerevoli oggi le applicazioni per il “noi” rispetto agli “altri”: che siano di altra religione, che siano stranieri, che siano africani, che siano nomadi, …  Buona giornata.

Share